La leggenda di Atena
Il mito che racconta la nascita dell’olivo.
La leggenda narra che gli dei contesero il possesso dell’Attica tra il dio Poseidone e la giovane Atena. Nella sfida fra i due contendenti, Poseidone, colpì con il suo tridente il suolo e, fece sorgere un cavallo splendido e velocissimo, capace di trainare carri e vincere battaglie. Atena invece colpì la roccia con la sua lancia e, fece spuntare un albero sull’Acropoli, il primo albero di olivo.
Il popolo decise che, fra i due doni, l’olivo sarebbe stato di gran lunga più utile, e il mito di Atena ci racconta come, la dea della sapienza e della saggezza riuscì a dare il proprio nome alla città e, donare il primo olivo, simbolo della città e dell’umanità.
La pianta dell’olivo divenne simbolo di pace, di prosperità e della luce che, illumina il percorso degli uomini nell’oscurità della notte e del percorso di civiltà. L’olio prodotto venne descritto come in grado di medicare le ferite, curare le malattie e come un elisir in grado di offrire un prezioso nutrimento, donando benessere e pace a tutte le genti che lo avrebbero coltivato.
E’ un albero speciale: non ha bisogno d’irrigazione, il suo frutto cresce con la pioggia che a fine estate e in autunno invia Zeus dal cielo, una vera e propria benedizione per una terra assetata.